Comprare bitcoin

 

Comprare bitcoin non è l’unico modo per acquisirli; le strade sono 3:

  • MINARLI, ma in Italia l’attività di mining non è remunerativa causa l’alto costo dell’energia, quindi è una strada da scartare a priori;
  • INCASSARLI: se sei un professionista o un imprenditore o un esercente al dettaglio (anche di un negozio eCommerce) puoi farti pagare in bitcoin. Per incassare bitcoin basta che ti apri un wallet; qui le istruzioni per aprirne uno. Pubblicizzare che accetti bitcoin è semplice e gratuito ed è un sistema collaudato che ti farà acquisire nuovi clienti. Qui puoi pubblicizzarti gratuitamente. Se invece vuoi solo attirare questa tipologia di clienti che “cerca” chi accetta bitcoin ma poi tu voi incassare euro, puoi farlo dotandoti di un Pos virtuale che appunto accetta bitcoin ma ti accredita euro. Questo servizio è ad esempio offerto gratuitamente da TINKL;
  • ACQUISTARLI; puoi comprare bitcoin molto semplicemente da un amico che li ha ed è disposto a venderli, oppure utilizzando appositi bancomat ATM (qui i luoghi dove sono fisicamente installati in Italia) oppure rivolgendoti ad una delle tante piattaforme on-line chiamate EXCHANGE, che sono dei veri e propri cambiavalute dedicati alle criptovalute.

 


GLI EXCHANGE – piattaforme per COMPRARE BITCOIN e SCAMBIARE CRIPTOVALUTE

Sotto la voce di menù Manuali trovi le istruzioini su come aprirti un account e come operare sui 3 Exchange che utilizzo io, ovvero: COINBASE, THE ROCK e BITFINEX.

Per operare su questi Exchange bisogna prima aprirsi un conto on-line sulla loro piattaforma (registrazione del tuo “account” e verifica dei tuoi documenti) e poi caricare il conto con degli euro, normalmente attraverso un bonifico. A questo punto si potranno comprare bitcoin ed in generale si potranno iniziare le proprie compravendite e/o speculazioni in criptovalute. Ovviamente in ogni momento gli euro e/o le criptovalute che si detengono sulla piattaforma possono essere prelevate in totale autonomia, predisponendo per gli euro un bonifico sul proprio c/c bancario di origine, ovvero inviando le criptovalute ad un wallet esterno (proprio o di qualcun’altro a cui si vuole fare un pagamento…).

Gli Exchange sono moltissimi, sono gestiti da società sparse in tutto il mondo, hanno in generale caratteristiche anche molto diverse tra loro e soprattutto, visto che ci depositiamo i nostri soldi, bisogna valutare con attenzione la loro “affidabilità”.

Queste piattaforme vivono con le commissioni sui cambi che sono molto basse, normalmente ben sotto lo 0,5%.  Mentre di solito un ATM prende il 5% di commissione (quindi almeno 10 volte tanto…) ma è giusto così perché l’ATM è un macchinario costoso e scambia giornalmente volumi bassissimi di valute mentre gli exchange hanno volumi di scambio di milioni di euro al giorno…

 


COINBASE – per COMPRARE BITCOIN e CUSTODIRLI

E’ un exchange che ti consiglio se sei alle prime armi perché è un ottimo modo per prendere dimestichezza con questi strumenti; vedrai com’è facile comprare bitcoin, custodirli, spenderli ed incassarli. Inoltre al primo acquisto di circa 90 euro di bitcoin (100 dollari), Coinbase ti regala altri 10 dollari in bitcoin; un simpatico “omaggio di benvenuto”. Il mio consiglio è di usare questa piattaforma solo come wallet (cioè come un portamonete per criptovalute), mentre sconsiglio di usarlo anche come exchange ossia per “tradare” e speculare in criptovalute perché per questi servizi Coinbase applica commissioni “altine”. Quindi usa Coibase per compare bitcoin ma poi, se vuoi fare trading, spostali su THE ROCK (vedi sotto).


THE ROCK – L’EXCHANGE degli “ITALIANI” per comprare bitcoin e “tradare” in criptovalute

E’ il primo exchange ad essere nato in assoluto è stato creato proprio da Italiani. E’ uno degli exchange più seri ed affidabili ed è particolarmente comodo per chi dall’Italia vuole comprare bitcoin ed altre criptovalute pagando in euro in quanto il bonifico può essere fatto su un loro conto corrente italiano di Banca Sella. Quindi tempi rapidi di accredito e commissioni minime. Inoltre offrono un servizio clienti molto efficiente, sono disponibili, ed essendo italiani si comunica in italiano il che è molto comodo soprattutto all’inizio quando si ha ancora poca dimestichezza con questi strumenti. Le commissioni sulle operazioni di trading partono dal 2 o 3 per mille e scendono all’aumenatare dei volumi scambiati.


BITFINEX – L’EXCHANGE più “LIQUIDO” per comprare bitcoin e “tradare” in criptovalute

Altro exchange molto affidabile, questa volta con sede ad Hong Kong. Questa piattaforma è più sofisticata e moderna rispetto a The Rock ed è più “liquida”, e ciò la rende più adatta ai traders esperti che operano con somme elevate. Anche il loro servizio clienti è buono, si aspetta un pò di più per ottenere le risposte… ma arrivano… (cosa non scontata su altri exchange…). Ovviamente le comunicazioni avvengono in inglese (o per chi lo preferisse in cinese mandarino!!!). Su questa piattaforma non si possono depositare né euro né dollari né alcun’altra valuta fiat. Si possono solo inviare/depositare criptovalute. Quindi per operare su questa piattaforma bisogna prima comprare bitcoin (o altre criptovalute) altrove e poi inviarli dal proprio wallet o dal proprio account in THE ROCK su Bitfinex.  Vedremo “passo passo” come tutte queste operazioni siano molto facili da eseguire.


TINKL – POS VIRTUALE per ACCETTARE pagamenti in BITCOIN ma INCASSARE EURO

TINKL è un servizio offerto da una società italiana fondata da TheRock, il più longevo Bitcoin exchange del mercato. Grazie alla partnership con TheRock, il rischio cambio viene azzerato ed inoltre Tinkl è il solo payment processor Bitcoin che opera tramite una società con licenze PSD.

Il servizio è totalmente gratuito per te, professionista o imprenditore o titolare di un negozio (anche di e-commerce, integrabile con le consuete API…), infatti è il cliente finale che paga una piccola commissione sul cambio bitcoin/euro, in quanto Lui paga in bitcoin ma Tu ricevi euro tramite un bonifico, e ne hai immediata conferma grazie all’invio di una email che ricevi subito da parte di Tinkl stesso.

Per predisporre il pagamento, il tuo smartphone o tablet o pc si trasformerà per l’occasione in un POS dove andrà scritto l’importo in euro da incassare ed eventualmente una nota (la causale del bonifico, come ad es. il numero della fattura o qualsiasi altra cosa…). Fatto ciò sullo schermo del tuo smartphone apparirà il QR code per il cliente che dovrà far leggere al suo wallet (dal suo smartphone) per eseguirti il pagamento con un clik. Velocissimo, sicurissimo (le transazioni in bitcoin sono irreversibili), niente resto… pratico ed economicissimo per il cliente, totalmente gratuito per te!

Per attivare il servizio devi prima registrarti sulla piattaforma Tinkl. La registrazione dura pochi istanti.

 

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