LE TRANSAZIONI IN BITCOIN

 

Quando i bitcoin vengono scambiati passano da un indirizzo informatico ad un altro: se ad es. Alice ha pagato a Bob nr. 3 bitcoin significa che questi 3 bitcoin sono passati da un indirizzo di Alice ad uno di Bob.

Quindi un ordine di pagamento in bitcoin è composto fondamentalmente da:

  • l’indirizzo bitcoin del mittente
  • l’indirizzo bitcoin del destinatario
  • l’ammontare dei bitcoin che si intende scambiare:

ed anche da altre informazioni (approfondite più avanti) quali:

  • la firma digitale del mittente
  • la chiave pubblica del mittente
  • l’indicazione di una commissione (fee) sulla transazione; si tratta di un offerta libera e facoltativa da parte del mittente a favore del miner che convaliderà la sua transazione (approfondimento: le_fee_di_Bitcoin)

Gli ordini lanciati in rete dagli utenti vanno a finire in una sorta di “sala d’attesa” virtuale chiamata mempool dove aspetteranno di essere controllati dal Sistema. Gli ordini “leciti” diverranno transazioni concluse a tutti gli effetti.

Questa trasformazione, da ordine di pagamento a transazione, viene materialmente svolta da degli operatori detti miners che, più avanti, vedremo chi sono e come operano concretamente. Per il momento accontentiamoci del fatto che i miners raccolgono gli ordini dalla mempool, verificano se rispettano le regole imposte dal Protocollo Informatico e, se così è, li inseriscono in un file particolare che si chiama Blockchain. Un ordine memorizzato nella Blockchain diviene una transazione eseguita, conclusa, andata a buon fine.

La Blockchain conserva tutte le transazioni, dalla prima effettuata anni fa, all’ultima di pochi secondi fa. Quindi la Blockchain (di bitcoin) è un registro contabile in cui sono riportati tutti i movimenti dei bitcoin e dal quale si può ricavare sempre il “saldo” di ciascun indirizzo.

A titolo informativo, se Alice possiede ad es. 20 bitcoin ed esegue un ordine di pagamento di 3 bitcoin a favore di Bob, il protocollo in realtà esegue 2 transazioni distinte: con la prima transazione sposta tutti e 20 i bitcoin di Alice all’indirizzo di Bob e poi restituisce ad Alice il “resto”, ovvero esegue una seconda transazine con cui sposta 17 bitcoin dall’indirizzo di Bob a quello di Alice. In questo modo il “saldo” contabile di Alice, ovvero 17 bitcoin, è sempre riscontrabile dall’ultima transazione registrata sulla Blockchain al suo indirizzo.


Nel paragrafo successivo vedremo cos’è che rende così speciale questo file chiamato Blockchain:

 

                        

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